Cina, trovate le reliquie di Buddha?

PERCHE’ SE NE PARLA

Se confermata l’autenticità, potrebbe essere una scoperta importantissima: in Cina, nella contea di Jingchuan, è stata scoperta un’urna contenente resti umani che apparterrebbero a Buddha. Le reliquie (cremate) sono contenute una tomba che porta un’incisione, nella quale si afferma che i monaci Yunjiand e Zhiming della Scuola del Loto del Monastero di Lonxing hanno collezionato in oltre 20 anni più di 2000 parti del corpo cremato di Siddharta, divenuto poi Buddha, l’Illuminato. Oltre alle parti cremate, i due monaci avrebbero raccolto anche denti e ossa. Le reliquie, poste nell’urna, sarebbero quindi state sotterrate sotto il tempio di Manjusri il 22 giugno 1013. Secondo gli archeologi, la struttura sotto la quale l’urna è stata ritrovata potrebbe effettivamente corrispondere al tempio presente mille anni fa.

PERCHE’ ANDARE

Se confermata, si tratta di una scoperta eccezionale. Al momento gli archeologi sono impegnati in approfondimenti. In verità non si tratta della prima possibile scoperta delle reliquie di Buddha: già lo scorso anno, sempre in Cina, sarebbero state rinvenute ossa attribuite al principe illuminato. Nella tomba appena scoperta, anche 260 statue di Buddha, alcune di notevole grandezza, ma non si è certi dell’epoca nella quale sarebbero state inserite. La contea di Jingchuan non è la più turistica della Cina, si trova a nord-est nella provincia di Gansu. Non si sa esattamente dove l’urna sia stata rinvenuta.

DA NON PERDERE

Nella contea di Jingchuan si trova la prefettura di Pingliang, zona poco nota al turismo internazionale, ma molto battuta dal turismo cinese. Qui si trovano le montagne sacre al Taoismo chiamate Kongtong, luogo mitologico e di pellegrinaggio. Arrivare fino a qui potrebbe essere impegnativo, ma ripaga grazie a scenari mozzafiato di formazioni carsiche e foreste verdi, punteggiate nei punti più scoscesi di monasteri e luoghi sacri.

PERCHE’ NON ANDARE

Ci sono probabilmente molte altre attrazioni in Cina che hanno la precedenza in quanto a iconografia, magnificenza, curiosità. Eppure chi arriva fino alla contea di Jingchuan potrebbe essere premiato. Tuttavia l’assenza di turismo occidentale non significa luoghi incontaminati: i cinesi si recano in massa alle montagne di Kongtong.

COSA NON COMPRARE

Acquistare souvenir dozzinali nei luoghi sacri non è un gesto particolarmente di classe, o rispettoso.