Renato Brunetta rincara la dose: ”La decisione della Lega – non concordata con gli alleati di centrodestra, di votare strumentalmente la collega Bernini al Senato, contravvenendo così agli accordi raggiunti nella giornata di ieri – rappresenta una provocazione che mette seriamente a rischio la tenuta della coalizione. Un comportamento assurdo, che Salvini dovrà spiegare in primo luogo agli elettori di centrodestra”. “Ci siamo presentati alle elezioni uniti, con programmi condivisi, con medesimi valori e con patti chiari. Se la Lega vuole distruggere tutto e fare un governo con il Movimento 5 Stelle – conclude Brunetta – lo dica subito e se ne assuma la responsabilità. Basta prese in giro, basta giochetti di Palazzo intollerabili”. Una reazione alla quale Giancarlo Giorgetti, numero due della Lega, replica osservando che i voti a Bernini sono stati un favore a Berlusconi.
“La Lega rompe la coalizione, vuole governare con M5S”. L’ira di Berlusconi
A Fratelli d’Italia spetta ancora una volta il difficile compito di tentare una mediazione tra FI e Carroccio: “Quella di Salvini – commenta Ignazio La Russa – è una boutade, una mossa per rompere l’impasse e insieme confermare l’intenzione di restare su un candidato Fi. Sta a Berlusconi trovare il colpo magico per sventare chi tenta di divaricare il centrodestra. Noi non immaginiamo nemmeno che possa esserci una rottura nel centrodestra”. Giorgia Meloniribadisce che FdI sta lavorando per l’unità del centrodestra e Fabio Rampelliaggiunge: “Seguiamo con attenzione quello che avviene nel centrodestra e continuiamo a lavorare per la sua compattezza, perché riteniamo che sia l’unico elemento di stabilità e di sicurezza che si può dare all’Italia in questo momento”.