Mattoncini Lego in crisi? Scendono i ricavi e la società taglia 1.400 posti di lavoro

I mattoncini vendono meno e Lego corre ai ripari semplificando la struttura del gruppo col taglio di 1.400 addetti, l’8% dei suoi attuali 18.200 dipendenti. Dopo anni di marcia inarrestabile i ricavi del colosso danese hanno segnato nel primo semestre un calo del 5% a 14,9 miliardi di corone (pari a 2 miliardi di euro), l’utile operativo del 6% a 4,4 miliardi e l’utile netto del 3% a 3,4 miliardi (460 milioni di euro). A rallentare sono stati mercati consolidati come gli Stati Uniti e l’Europa e non è bastata la crescita a due cifre registrata in Cina a evitare di dover mettere mano a una organizzazione divenuta troppo complessa e con costi giudicati eccessivi.

«Abbiamo premuto il tasto reset per l’intero gruppo», ha annunciato il presidente della Lego, Jorgen Vig Knudstorp, che all’inizio dell’anno ha lasciato il posto di Ceo a Bali Padda. Anche quest’ultimo, come annunciato meno di un mese fa, ha peraltro dovuto passare la mano e il suo posto è stato assegnato a Niels Christiansen.

 «Costruiremo una organizzazione più piccola e meno complessa in modo da raggiungere più bambini possibile. E questo avrà anche un impatto sui nostri costi», spiega Knudstorp. «Siamo molto dispiaciuti di fare cambiamenti che potranno interferire nella vita di molti nostri colleghi», prosegue il manager ma «purtroppo è per noi essenziale prendere questa dura decisione». Le uscite avverano in tempi brevi, entro la fine dell’anno.

Oltre a premere il tasto reset, con l’alleggerimento dell’attuale organizzazione, il colosso danese farà un secondo passo per il rilancio e il ritorno alla crescita. «Troveremo più opportunità per coinvolgere genitori e bambini e combinare l’esperienza fisica del costruire con quella digitale», afferma il presidente del gruppo citando le app Lego Life e Lego Boost. L’obiettivo confermato è quindi quello di accelerare sul fronte del digitale.

Secondo il gruppo dei mattoncini anche prodotti più tradizionali di successo come Lego City, Lego Friends, Lego Duplo e Lego Technic non hanno deluso nei primi sei mesi del 2017 e quelli legati a Lego Batman movie hanno registrato un successo di pubblico. Ma evidentemente non è bastato.