Con il logorio della vita moderna è purtroppo diventato molto facile cedere all’ansia: 160 milioni di persone ne soffrono nella sola Europa e in Italia questo problema attanaglia una persona su sei. Non va preso sotto gamba, perché se ignorato per lungo tempo può diventare cronico, con disturbi come emicranie o attacchi di panico. A causare l’ansia sono prevalentemente lo stress e l’angoscia verso il futuro, ma per fortuna esistono sistemi del tutto naturali per prevenire l’ansia. Eccone alcuni, suggeriti dal sito Eat Live Glow.
Camomilla
Una tazza di questo infuso è un toccasana: contiene infatti composti dalle proprietà antispasmodiche che favoriscono il rilassamento dei muscoli e in generale regalano una sensazione di calma e benessere.
Respirare
In caso di attacco d’ansia, il nostro respiro diventa inconsapevolmente più corto e questo può aumentare la sensazione di disagio. Per placarla può essere sufficiente concentrarsi sulla respirazione, inspirare profondamente dal naso, trattenere ed espirare lentamente dalla bocca. L’operazione può essere ripetuta quante volte si vuole, fino a quando non ci si sarà calmati. Cosa che dopo qualche sessione inevitabilmente avviene.
Melissa
Le sue proprietà sono note fin dal Medioevo: questa pianta che cresce spontanea contiene flavonoidi che hanno proprietà antiossidanti e da tempo viene utilizzata come spasmolitico e analgesico. Insomma, è ideale sia contro i dolori gastrointestinali che contro le emicranie, due problemi spesso causati dallo stress.
Combattere la fame
Se lo stomaco brontola, l’ultima cosa da fare è ignorarlo. Talvolta l’ansia può essere causata da un semplice calo di zuccheri nel sangue. E il modo che il corpo ha di comunicarcelo è trasmettendo la sensazione di appetito. Non è certo necessario ingurgitare un’intera tavoletta di cioccolato, ma anche solo una manciata di noci e una tazza di tè caldo aumenterà il livello di zuccheri e riporterà anche la calma.
Tè verde
A proposito di tè, quello verde è un vero toccasana contro lo stress: contiene infatti teanina, che controlla la pressione del sangue e rallenta la frequenza cardiaca. Esattamente il contrario della teina, che di fatto dal punto di vista chimico è caffeina e stimola il sistema nervoso centrale.
Lavanda
Il profumo del suo olio tranquillizza e aiuta il ritmo del sonno. Basta spruzzarne qualche goccia sul cuscino e dormiremo più facilmente. Uno studio americano ha dimostrato che gli studenti che avevano utilizzato questa accortezza prima di un esame erano più sereni e riposati.
Dialogare
Da questo punto di vista è importante non chiudersi nei propri problemi, che se tenuti solo per noi ci sembrano molto più grossi. Trovare qualcuno con cui parlare di sé, condividere i propri problemi e – quando necessario – sfogarsi, a volte è la migliore delle medicine. Può bastare un semplice punto di vista diverso dal nostro, un sorriso amico o un interlocutore (che ci obbligherà a spiegarci e a volte a farci chiarezza mentale anche da soli) per mandare via l’ansia.
Pasti regolari
L’ansia chiude lo stomaco. Ma quando questo succede dobbiamo obbligarci a mangiare lo stesso, anche se la sola idea ci mette la nausea. Saltare i pasti, infatti, abbassa drasticamente la glicemia e questo innalza ulteriormente i livelli d’ansia. Fondamentale mangiare a colazione, un pasto che ci permette di iniziare la giornata con il giusto fabbisogno energetico e quindi con la sensazione di calma ideale.
Camminare nella natura
Tutti conoscono l’importanza di fare movimento. Ma contro l’ansia è un vero toccasana camminare per una ventina di minuti in un luogo incontaminato, come per esempio un bosco. Se avremo la possibilità di farlo avremo un più basso livello di cortisolo (ormone dello stress) rispetto a quanto ne avremmo facendo jogging in città.
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