Banca d’Italia, il debito pubblico sale a 2.279 miliardi

Cresce a gennaio il debito pubblico italiano. Il dato, comunicato da Banca d’Italia, si è attestato a 2.279,9 miliardi di euro, con un aumento di 23,8 miliardi rispetto al mese precedente. L’incremento, ha spiegato via Nazionale, è dovuto all’aumento da 29,3 a 54,5 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro, solo in parte compensato dall’avanzo di cassa delle amministrazioni pubbliche (1,2 miliardi) e dall’effetto complessivo degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione del cambio dell’euro (200 milioni).

Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 23,3 miliardi e quello delle amministrazioni locali di 500 milioni. Il debito degli enti di previdenza è rimasto invece pressoché invariato. A gennaio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 33,7 miliardi, in calo di 1,6 miliardi rispetto a quelle rilevate nello stesso mese del 2017. Al netto di alcune disomogeneità contabili, osserva Banca d’Italia, si può stimare che le entrate tributarie siano state sostanzialmente in linea con lo scorso anno.

Intanto a dicembre è sceso il controvalore dei titoli di Stato italiani in mano ad investitori esteri: è risultato pari a 685,571 miliardi di euro dai 687,385 miliardi di novembre. Ma rispetto al dicembre 2016, quando era pari a 676,649 miliardi di euro, lo scorso anno ha visto un incremento di quasi 9 miliardi di euro. In base a calcoli Reuters sui dati di via Nazionale, a dicembre la quota dei governativi italiani in mano ai non residenti è passata al 35,9% del totale dei titoli in circolazione da 35,7% del mese precedente. Tra gli investitori non residenti sono inclusi anche investitori nazionali che detengono titoli di Stato italiani tramite soggetti non residenti (come gestioni patrimoniali e fondi) e le banche centrali dell’Eurosistema (Banca d’Italia esclusa) e di altri Paesi.