In Campania si rischia la crisi idrica, se la situazione persiste si studia un taglio delle forniture notturne

La siccità inizia a colpire anche la Campania, la scarsità di piogge ha fatto abbassare i livelli delle cisterne partenopee e la situazione dei bacini regionali non è delle migliori. Purtroppo le previsioni meteo delle prossime settimane segnalano solo una diminuzione in termini di temperature ma delle piogge neanche l’ombra. La questione è sul tavolo sia del comune partenopeo che del consiglio regionale che stanno cercando di vagliare le possibili soluzioni per arginare il problema. Si sta studiando per la città di Napoli una diminuzione per il mese di settembre dell’approvvigionamento notturno dai 2400 litri ai 2200 previsti. Per fronteggiare alcune carenze da settembre ,il comune partenopeo attingerà dai pozzi Afragola, Acerra e San Felice al Cancello che dovranno essere rigenerati entro agosto. Solo in caso di un aggravio totale della situazione si passerà ad un razionamento piu’ massiccio, che prevede che prevede il razionamento notturno nei giorni feriali, a rotazione per 3 settimane nei diversi quartieri della città.

Cosa possono fare cittadini ed istituzioni?

Queste emergenze ci devono fare aprire gli occhi e devono farci cambiare il modo di approcciarci a un bene fondamentale come l’acqua e come tale non va sprecato, qui non si danno consigli ognuno deve agire secondo coscienza con la consapevolezza che ognuno modificando piccole abitudini può dare e fare tanto. L’acqua è una risorsa primaria e come tale va gestita e questi cambiamenti climatici via ce ne stanno facendo rendere sempre piu’ conto.  Oltre ad una nuova coscienza civica, deve esserci da parte delle istituzioni sia regionali che nazionali cercando di prevenire situazioni di crisi con  investimenti seri e mirati nel riammodernamento ,delle strutture già esistenti dove si segnalano perdite di oltre il 40%  costruendo magari nuovi invasi e bacini. Di tavoli tecnici per fronteggiare le emergenze questo paese ne è pieno! Basta sprechi e inefficienze! L’acqua è vita!