I due errori commessi in finale di Champions e decisivi ai fini del risultato non faranno dormire Loris Karius per un bel po’ di tempo: il sogno del
di conquistare la coppa più prestigiosa è svanito a suon di papere del portiere tedesco che si è già scusato con società e tifosi.
Scuse che però non devono aver fatto breccia tra alcuni supporters: i profili social dell’estremo difensore sono stati presi di mira, con tanto di minacce di morte indirizzate a lui e alla sua famiglia. Nulla a che vedere con il lato sportivo della vicenda.
Come riportato dalla ‘BBC’, la polizia non ha perso tempo ed ha avviato un’indagine a riguardo: “Prendiamo molto sul serio questi post sui social, ogni infrazione verrà investigata. Siamo consapevoli di comportamenti non idonei, ogni comunicazione sarà esaminata”.
A consolare Karius ci ha pensato il suo secondo, Mignolet: “So bene cosa sta passando, anch’io sono stato in questa situazione. Il lato positivo è che ora avrà tutta l’estate per smaltire la delusione e andare avanti”.
“Se vuole parlare, sappia che io ci sarò per lui. Dirgli qualcosa in questo momento è difficile ma sono sicuro che si riprenderà perché è ancora molto giovane. Al Liverpool abbiamo tutti gli strumenti per aiutarlo a uscire da questo tunnel”.
Per Karius sarà un’estate molto lunga e dovrà passare del tempo prima che il pensiero non vada più a finire su questa disastrosa prova offerta a Kiev: il Liverpool però non lo ha affatto dimenticato.