L’anello di fidanzamento un simbolo d’amore che ha attraversato i secoli.

La storia dell’anello di fidanzamento ha origini lontanissime, si pensa addirittura agli antichi egizi, anche se veniva realizzato in materiali diversi. Oggi l’anello di fidanzamento è uno dei doni più importanti e significativi che un uomo possa fare a una donna che presto indosserà il fatidico abito da sposa, come simbolo del loro grande amore e di una prossima e imminente unione. Prima di inviare le partecipazioni matrimonio per annunciare le vostre nozze a tutti, vi siete mai chieste le vere origini di quest’oggetto tanto ambito?

Gli Egizi

Si pensa che già con gli antichi Egizi la storia dell’anello di fidanzamento abbia avuto inizio. Esso veniva regalato alla donna in segno di fiducia e rispetto, un modo per dire che veniva considerata una persona su cui poter contare e con cui quindi potersi sposare e creare una famiglia.

I Romani

Con i Romani invece il significato dell’anello di fidanzamento comincia ad acquistare quello che simboleggia oggi per noi. In quell’epoca venivano regalati ben due anelli alla sposa, uno in ferro da portare in casa e un altro in oro invece da mostrare in pubblico, entrambi però rappresentavano un dono e un pegno d’amore dell’uomo verso la propria sposa.

La trasformazione del suo aspetto

Nel corso dei secoli però il suo aspetto ha subito un notevole cambiamento avvicinandosi sempre di più al tipo di anello di fidanzamento a cui siamo abituati. Per l’esattezza fu nel 1477 quando l’Arciduca Massimiliano d’Asburgo regalò alla sua sposa Maria di Borgogna un anello tempestato di diamanti, è per la prima volta vediamo entrare in scena le pietre preziose! In seguito la tradizione di regalare un anello con diamanti si è diffusa sempre di più anche per la produzione di diamanti provenienti dal Sud Africa, che nel corso degli anni è divenuta sempre più massiccia fino all’alba del XX secolo.

Durante il XX secolo

Infine, arriviamo agli inizi del XX secolo, anni in cui una grande azienda, oggi nota a tutti, fece dei diamanti il suo slogan di vita “Un dimamante è per sempre”, stiamo parlando, come avrete già capito della De Beers, oggi conosciuta in tutto il mondo proprio per la vendita dei suoi meravigliosi anelli di fidanzamento con diamante.

Forme e tipologie di pietre nel corso dei secoli

Anche le pietre hanno un’origine e una storia da raccontare come ad esempio l’idea di solitario che nasce nel tardo ‘800, o ancora la moda di incastonare le tre pietre su di un anello, che risalgono all’epoca vittoriana, come anche il taglio quadrato del prezioso e incantevole smeraldo, anch’esso di quell’epoca. Ogni epoca ha avuto le sue pietre e i suoi tagli fino ad arrivare a oggi, in cui è possibile scegliere le gemme della dimensione e taglio che si preferisce per il proprio anello di fidanzamento, come ad esempio l’acquamarina, l’opale, il rubino, lo zaffiro, il turchese e tantissime altre. Questa rappresenta in breve la storia dell’anello di fidanzamento, un simbolo che ha mantenuto la sua unicità passando per tanti secoli e conservando la propria identità e significato.