Morto in albergo a Udine Davide Astori, capitano della Fiorentina. Si fermano Serie A e B

Lo hanno trovato morto questa mattina a Udine. Una tragedia inaudita. Davide Astori, 31 anni, capitano della Fiorentina e giocatore della Nazionale, è stato trovato senza vita nella sua stanza dell’hotel dove alloggiava la squadra in vista della gara di oggi contro i friulani. Una notizia che ha scosso tutti i viola e il mondo del calcio.

Oltre che il capitano, Astori era il punto di riferimento di tutti per il suo equilibrio e la sua pacatezza. Era il leader capace di scuotere i compagni nei momenti più delicati, la guida di tutti. Approdato alla Fiorentina nell’estate del 2015, ha collezionato con i viola ottantotto presenze, realizzando tre gol. Da poco con la sua compagna aveva avuto la gioia di mettere al mondo la figlia Vittoria. E stava per prolungare il suo contratto con i viola perché Firenze ormai la sentiva come casa sua. Stamani l’incredibile morte. Il decesso sembra sia dovuto ad arresto cardiocircolatorio, pare per cause naturali. «L’idea è che il giocatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali», anche se «è strano che succeda una cosa del genere a un professionista così monitorato senza segni premonitori». Lo ha detto il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolò

Rinviata la 27esima giornata di campionato. Si ferma anche la Serie B

Dopo la morte di Astori la serie A si ferma. «Il Commissario Straordinario della Lega Serie A, Giovanni Malagò, vista la tragedia che ha colpito il mondo del calcio con l’improvvisa scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, ha deciso di rinviare a data da destinarsi le partite in programma oggi nella 27^ giornata di serie A» si legge in una nota del commissario della Lega Serie A.

Si ferma anche la Serie B. La Lega del torneo cadetto ha deciso di rinviare i posticipi della 29/a giornata, due gare in programma oggi, Avellino-Bari e Carpi-Venezia, e una domani, Foggia-Empoli.

Il comunicato della società

La notizia è stata data dalla società sul sito ufficiale. Questo il comunicato: «La Fiorentina profondamente sconvolta si trova costretta a comunicare che è scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori», si legge nella nota.

Malagò: “Sono sconvolto”

«Sono sconvolto. È una notizia che mi ha choccato – ha detto Malagò -. Quando mi ha chiamato la Fiorentina per raccontarmi l’assurda tragedia che ha colpito Davide Astori, sono rimasto allibito e senza parole. L’improvvisa scomparsa di Astori deve ancora una volta porre l’accento sulle necessità di controlli fisici assidui e costanti non solo per il calcio professionistico ma nello sport in generale».

Chi era

Nato a San Giovanni Bianco in provincia di Bergamo il 7 gennaio 1987, difensore centrale mancino di buona tecnica. Inizia a giocare nel Ponte San Pietro, squadra satellite del Milan: viene integrato nella primavera milanista fino alla stagione 2005-2006. Nel 2006-2007 viene ceduto in prestito al Pizzighettone, in Serie C1. Tornato al Milan, nella stagione 2007-08 passa, sempre in prestito, alla Cremonese in Serie C1. Nell’estate 2008 viene acquistato dal Cagliari, squadra con cui esordisce in Serie A e con cui colleziona 174 presenze e 3 gol. Il 24 luglio 2014 viene ufficializzato il passaggio del giocatore in prestito alla Roma, con la quale colleziona 29 presenze ed 1 rete. Dopo essere rientrato dal prestito dalla Roma, il 4 agosto 2015 viene ufficializzato il suo passaggio alla Fiorentina, in maglia viola collezione 88 presenze segnando 3 gol diventandone anche il capitano. Astori ha disputato anche 14 partite con la maglia della Nazionale, il suo esordio il 29 marzo 2011, a 24 anni, nell’amichevole Ucraina-Italia (0-2).