Nadia Toffa: “Nessuno può parlare di guarigione, ma puoi combattere la tua battaglia con energia

“Nessuno di noi può parlare di guarigione e nemmeno la sottoscritta lo ha fatto”. Nadia Toffa risponde su Instagram alle critiche di chi l’accusa di illudere i malati di cancro. La conduttrice recentemente ha confessato di aver subito un’operazione, dopo aver scoperto la malattia. Durante la trasmissione “Le Iene” ha pronunciato un applaudito discorso di incoraggiamento ai pazienti, ma le sue parole sono state accolte in maniera controversa.

“Beata te, cara Nadia che vivi su un altro pianeta, un pianeta dove avere il cancro fa sentire fighi”, si legge in una lettera rivolta alla conduttrice apparsa sui social e condivisa migliaia di volte. Le critiche sono proseguite e sul suo profilo, tra i commenti a una foto pubblicata dalla conduttrice.

“Quello che puoi fare però è affrontare la vita col sorriso”, risponde Nadia a un utente, “combattere la tua battaglia con energia, facendoti sostenere dagli altri. Ma ognuno ha il suo modo e io rispetto il tuo. Dunque fai lo stesso con gli altri”.

Che super puntata ieri!!!! 😎 un grazie per il trucco meraviglioso a @letibric un grazie per i capelli che sembrano veri a @davidvanchieri e per il look super chic ad @antonellafrazzetta #leiene #aboutlastnight #buoniniziosettimana a tutti

Un post condiviso da nadia toffa (@nadiatoffa) in data: Mar 26, 2018 at 1:21 PDT

“Parli del tuo male e delle cure subite come se tu avessi passato un’influenza”, si legge tra i commenti critici, “per fortuna sei guarita in pochissimo tempo, beata Te! Ci sono persone che per avere un briciolo dei tuoi risultati aspettano anni. Secondo me sei troppo leggera sull’argomento, poco sensibile ,forse è un tuo modo di affrontarlo, ma usi troppa leggerezza”.

La maggior parte dei fan, tuttavia, difende la conduttrice: “Ho imparato una cosa sulla mia pelle, non siamo qui a fare a gara chi soffre di più chi è più o meno forte, ritengo che tu dato il tuo lavoro qualche spiegazione dovessi darla e l’hai data nel migliore dei modi”.