Psicologia dei colori, cosa rivelano

I colori parlano di noi, dei nostri desideri, dei nostri bisogni, ma anche delle nostre paure. Esercitano, dunque, un’influenza sulla nostra psiche. Il primo a sviluppare una teoria psicologica sui colori è stato lo psicoterapeuta, sociologo e filosofo svizzero Max Luscher. Suo, infatti, è il famoso test dei colori, che analizza lo stato d’animo dell’osservatore e che ancora oggi, a distanza di oltre 60 anni, viene impiegato per la selezione del personale nella Marina Americana e nel Ministero dell’Interno italiano.
In linea di massima si può affermare che i colori caldi (rosso, arancio e giallo) sono associati alla positività, ma anche all’aggressività e all’irrequietezza, mentre i colori freddi (blu, verde e violetto) alla negatività, ma anche alla riservatezza e alla tranquillità. I colori, dunque, esprimono un gamma veramente ampia di sentimenti.

Nel dettaglio il rosso indica il fuoco, la gioia, la passione amorosa, l’eccitazione sessuale. Rappresenta anche il sangue e le passioni violente. Stimola la liberazione di adrenalina e fa salire di poco la pressione arteriosa. Rende anche più loquaci e aperti.
Il rosa rappresenta l’amore e la gentilezza. Rilassa il sistema nervoso.
Il giallo fa pensare subito al sole ed è sinonimo di vivacità, estroversione, crescita e cambiamento. Stimola l’attenzione e l’apprendimento.L’arancione è il colore della gioia. Rappresenta, infatti, la vitalità. Stimola la respirazione profonda.
Il verde è il colore della natura. È un colore neutro, rilassante, che favorisce la calma e la riflessione.
Il blu è il colore dello spazio. Rappresenta la costanza, l’intelletto, la fiducia, la lealtà, ma anche la depressione e la tristezza. Induce all’introspezione e alla serenità.
Il viola simboleggia regalità e spiritualità, ma anche crudeltà e arroganza. È rilassante.
Il bianco rappresenta la luce, l’aria, la purezza, la castità e la redenzione. Il bianco contiene tutti e sette i colori dell’iride. Schiarisce la mente ed è rivitalizzante.
Il grigio simboleggia l’umiltà, ma anche la depressione, mentre il nero rappresenta l’oscurità, il vuoto, il male. ha un effetto depressivo. Infine, il marrone rappresenta il colore della madre Terra, del legno.