Stress: il decalogo per combattere il male del secolo

Lo stress è stato definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come il “Male del XXI secolo”: secondo Assosalute circa 8,5 italiani su 10 dichiarano di soffrirne o di avere sofferto di disturbi legati ad esso negli ultimi sei mesi, con incidenza ancora maggiore tra le donne. Lo stress si manifesta nei modi più diversi, dal mal di testa alla spossatezza, dall’insonnia alle variazioni del peso corporeo, fino alla caduta dei capelli e alla comparsa di tic. E’ un male subdolo e la situazione sembra in peggioramento: negli Stati Uniti il 40% della popolazione ha ammesso di sentirsi più stressato dell’anno scorso. Ecco allora qualche informazione e un decalogo degli esperti per correre ai ripari.

CHE COS’È LO STRESS – Il termine inglese “stress” indica la massima torsione che un cavo può raggiungere prima di spezzarsi. Questa sola immagine rende l’idea di quanto possa essere nocivo, ma anche di quanto questo stimolo sia importante per aiutarci a resistere nelle situazioni più difficili e per non cadere nell’apatia. Il primo a studiarlo è stato negli anni Trenta l’endocrinologo canadese Hans Seyle. Nel 1962 lo scienziato Ferruccio Ritossa scoprì che una cellula sottoposta a stress produceva delle proteine specifiche, le HSP o Heat Shock Proteins, in grado di proteggerla dallo stimolo nocivo.

UN DISTURBO AL FEMMINILE – Come abbiamo detto prima, oltre otto italiani su dieci hanno manifestato negli ultimi sei mesi almeno un sintomo legato allo stress, un dato che sale ulteriormente tra la popolazione femminile, sia per incidenza sia per frequenza. Sempre secondo lo studio di Assosalute, addirittura il 91,5% delle italiane deve fare i conti con malesseri ricorrenti, anche se di entità lieve: il mal di testa rimane il problema più diffuso, in peggioramento rispetto ai dati del 2013 con un’incidenza che passa dal 42% al 48%, come pure il gonfiore associato ai disturbi gastrointestinali (dal 40% al 49%). Le più stressate sono le giovani under 34, con almeno tre diversi disturbi ricorrenti. Le donne tra i 35 e il 54 anni soffrono soprattutto di insonnia e tensioni muscolari. Un’indagine dell’Anxiety and Depression Association of America rivela che il 18% per cento della popolazione statunitense (circa 40 milioni di persone) ha un disturbo d’ansia. Il problema ha una rilevanza anche economica: secondo l’OMS infatti lo stress sul lavoro costa alle imprese americane fino a 300 miliardi di dollari all’anno.

DA DOVE NASCE LO STRESS – Lo stress si genera nelle situazioni di conflittualità ed ansia. Se è vero che la frenesia quotidiana è il pane di cui si alimenta, è vero anche che molto dipende dallo sguardo con cui si affronta la vita. Come spiega Marina Osnaghi, prima Master Certified Coach in Italia, la persona stressata alterna scoppi momentanei di rabbia seguita spesso da sensi di colpa rispetto ai propri comportamenti. Sono i cosiddetti stress interni alla persona, che esplodono poi nelle relazioni con altri. Per fortuna è possibile ridurre i livelli di stress con piccoli accorgimenti da mettere in pratica ogni giorno.

Ecco il decalogo con le regole d’oro degli esperti da seguire per vivere meglio.

1 – INTERROGATI PER SUPERARE I TUOI ERRORI – Come spiega la Master Coach Osnaghi, per superare ansia e senso di colpa occorre porsi domande potenti, interrogandosi sugli errori fatti, ma soprattutto sui modi per riparare agli errori commesso e come superarli. Queste domande aprono la porta a risposte che liberano nuove idee e prospettive per sentirci meno bloccati nello stress.

2 – PRANZA BENE E CON CALMA – Secondo gli studiosi dell’Università di Saint Louis una pausa pranzo troppo veloce e a base di alimenti poco sani è deleteria: meglio un pranzo leggero e bilanciato, ricco di carboidrati, vitamine e proteine, da consumare senza troppa fretta.

3 – RENDI IL TUO UFFICIO PIÙ GREEN – Uno studio dell’Università di Washington riportato da Prevention ha rivelato che una stanza arredata con molte piante ha effetto di ridurre lo stress di 4 punti.

4 – EVITA GLI STRESSATI – Secondo una ricerca del Max Planck Institut e del Politecnico di Dresda, stare a contatto con persone stressate produce un aumento dei livelli di cortisolo nel nostro sangue anche del 26%. Se queste persone sono amici o familiari il livello che può salire fino al 40%.

5 – CURATI CON UN BACIO – Le coppie che si baciano solo durante i rapporti sessuali sono 8 volte più soggette a stress e depressione. Lo dice un sondaggio su 2mila coppie condotto dalla Northwestern University.

6 – SII GENTILE – Uno studio della North Carolina State University ha dimostrato che un capo in grado di comunicare con educazione e gentilezza ottiene migliori performance dai dipendenti. La cortesia fa miracoli anche fuori dall’ambiente di lavoro.

7 – NON FISSARTI DAVANTI ALLO SCHERMO – Uno studio svedese dimostra che trascorrere troppo tempo davanti allo schermo del pc provoca problemi di sonno e aumenta il rischio di depressione, specie nelle donne giovani.

8 – IL POTASSIO È FONDAMENTALE- L’American Psychological Association ha scoperto che il potassio aiuta a regolare gli sbalzi di pressione sanguigna tipici dei momenti di stress.

9 – RIPETERE AIUTA – Secondo il dott. Perri Klass dell’Università di New York i gesti ripetitivi sono buoni rimedi contro l’ansia.

10 – E ADESSO, RIDI! – Gli studiosi della Mayo Clinic nel Minnesota hanno confermato che ridere fa aumentare la quantità di aria ricca di ossigeno nel nostro corpo, stimolando il cuore, i polmoni e i muscoli, e aumentando i livelli di endorfine, gli ormoni del buon umore.