La storia del bambino bullizzato per la t-shirt disegnata a mano: ora la maglia è la divisa del campus

«L’Università del Tennessee si è davvero superata! Quando ho raccontato al mio piccolo alunno che il suo disegno era stato trasformato nel logo sulla maglietta ufficiale del campus, si è commosso…». Inizia così il post pubblicato su Facebook da una maestra della Altamonte Elementary School, come si legge sulla Cnn. Uno studente di una scuola elementare della Florida — ossessionato dall’Università del Tennessee — voleva rappresentarla come «un piccolo volontario» in occasione del «College Colors Day», una giornata nella quale tutti indossano i colori del college preferito. Così — prosegue il racconto di Synder — « ha preso dal suo armadio una maglietta arancione, il colore della squadra dei Tennessee Volunteers, e ha attaccato una pagina del suo quaderno con la scritta “U.T.”, il logo dell’università. Era così ECCITATO di mostrarmi la sua maglietta». Durante il pranzo, però, alcuni compagni lo hanno preso in giro e lui, tornato in classe, è scoppiato a piangere. «Alcune ragazze (che non hanno nemmeno partecipato alla giornata dei colori del college) si sono prese gioco del disegno che si era attaccato alla sua camicia».

Per consolarlo, Snyder gli ha promesso di regalargli una maglietta ufficiale dell’Università del Tennessee e ha chiesto agli amici su Facebook se avessero dei contatti con la struttura: «Questo ragazzo ha usato le risorse che aveva a sua disposizione per partecipare a una giornata particolare. Ho intenzione di procurargli una maglietta dell’Università del Tennessee». La storia è diventata virale e l’Università — venuta a conoscenza della vicenda — ha spedito al piccolo fan uno scatolone pieno di gadget. «Non avrei mai immaginato tutto questo sostegno», ha confessato Snyder. Il post dell’insegnante è stato, poi, aggiornato con una seconda buona notizia: «Quando ha aperto la scatola, il mio piccolo alunno era entusiasta. Ha indossato con orgoglio la maglia e uno dei tanti cappellini ricevuti. Tutti quelli che lo hanno visto hanno avuto la pelle d’oca o si sono commosse. La sua storia aveva colpito tanti». Inoltre, l’Università del Tennessee ha spiegato il un tweet di aver trasformato quel «U.T.» disegnato a penna nel logo sulla maglietta ufficiale: «Condividi l’orgoglio di uno studente elementare della Florida indossando il suo disegno anche sulla maglietta!», si legge nel messaggio pubblicato dal negozio ufficiale del campus. Una parte del ricavato di ogni camicia venduta andrà a una fondazione anti-bullismo. «Quando gli ho detto che il suo disegno era stato trasformato in una vera divisa e che la gente voleva indossarlo, la sua mascella è caduta», ha concluso Snyder. «Aveva un grande sorriso sul suo viso, camminava più in alto e potrei dire che la sua sicurezza è cresciuta oggi!».