Sarri alla Juve, ora è ufficiale: guiderà i bianconeri per i prossimi tre anni

Ora è ufficiale: Maurizio Sarri è il nuovo allenatore della Juventus. Il Chelsea, attraverso il suo sito ufficiale, ha comunicato la partenza del tecnico toscano. Che lascia così Londra dopo una sola stagione griffata dalla conquista dell’Europa League. Contemporaneamente la Juventus ha annunciato l’arrivo del nuovo allenatore, un mese dopo la separazione da Massimiliano Allegri.

Non è bastato il successo di Baku per consolidare un matrimonio poco sentito e, soprattutto, destinato al rapido divorzio. Non è bastato ottenere il terzo posto nell’ultima Premier League, con l’ex tecnico del Napoli fortemente determinato a cambiare aria. Accontentato.

Nelle scorse settimane, in un confronto diretto con la zarina Marina Granovskaia, l’allenatore italiano aveva manifestato la ferma volontà di lasciare i Blues. Vuoi per un feeling mai scattato; vuoi per motivi personali. Insomma, pura voglia di rientrare nel Belpaese.

Musica per le orecchie della Juventus, che ha avuto modo di tracciare ampiamente il percorso. Prima mettendo alla porta Massimiliano Allegri, dopo trovando l’intesa economica – e progettuale – con Sarri: contratto triennale da circa 7 milioni netti annui.

Decisivo, oltre l’operato dell’intermediario Fali Ramadani, il doppio blitz del ds Fabio Paratici nella capitale inglese. Incontri proficui, che hanno portato all’intesa tra club per un indennizzo che dovrebbe sfiorare i 3 milioni di euro.

La Signora la sua scelta l’ha fatta, chiara e inequivocabile. Toccherà al Comandante, toccherà a un vecchio nemico calcistico. Che, dall’alto di una crescita esponenziale, ha convinto pienamente gli uomini della Continassa. Spazio, dunque, alla firma. In tal senso, d’ora in avanti ogni momento è quello giusto. Poi, sarà tempo della presentazione.

Nell’avventura juventina, Sarri verrà affiancato da Giovanni Martusciello (vice allenatore), Paolo Bertelli (preparatore atletico), Luca Gotti (assistente tecnico) e Marco Ianni (uomo di campo). Il preparatore dei portieri, invece, resterà Claudio Filippi. Attesa una risposta da Andrea Barzagli, che potrebbe entrare nello staff dell’ormai nuovo mister juventino. Dal Blues al bianconero. Tutto fatto.