Dall’inizio del 2018 a oggi, in totale, si sono registrati a Milano 45 giorni di sforamento. Nel 2017 i giorni erano stati 97 in tutto. «Le temperature restano sotto le medie stagionali — ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Marco Granelli —, per questo invitiamo i cittadini a tenere spento o molto basso il riscaldamento».
Critico l’assessore regionale all’Ambiente, Raffaele Cattaneo, che porterà in giunta una delibera che preveda la discrezionalità nell’introduzione del blocco del traffico per i veicoli inquinanti diesel Euro 4 «quando i dati sullo smog sono altalenanti e vanno interpretati, come nel casso del blocco che scatterà domani (martedì, ndr)». «Se avessi gli strumenti avrei impedito questo blocco — ha spiegato Cattaneo —, ma con i provvedimenti attuali non c’è margine di discrezionalità. Oggi (lunedì, ndr) sono stati registrati da Arpa concentrazioni di Pm10 di 20 microgrammi, domani è previsto un leggero incremento, ma dopodomani le previsioni sono ancora molto favorevoli alla dispersione degli inquinanti, quindi noi blocchiamo il traffico in tre giorni in cui avremo valori al di sotto dei 50 microgrammi». Il provvedimento annunciato da Cattaneo dovrebbe arrivare in giunta entro la fine del mese o ai primi giorni di novembre. «Serve uno strumento per cui, in casi come quello di oggi, i dati, se sono altalenanti, possano essere interpretati facendo prevalere il buonsenso, altrimenti si finirà per creare solo difficoltà alle persone».